il cielo è azzurro, da morirne dentro
si sente il profumo di sole arrivare tra gli alberi
il vento muove i fiori e le spighe
noi ci muoviamo da soli
il sudore asciugato dall’aria
le bocche a rubarsi il respiro e la saliva
il mio buco aperto a te
poi il silenzio
io ranicchiata sul tuo petto
stesi sotto le fronde
la sborra scende tra le mie cosce
a fertilizzare il prato
dormiamo così, dentro a un quadro
una mosca mi solletica il naso
ti gratti la nuca
mi sveglio, ti svegli
mi baci, ti bacio
sorrido, sorridi
ancorati alla terra
siamo parte viva nella natura che ci culla
carne e anima immersi nella realtà
e parte di un sogno da vivere sino in fondo
in fondo all’anima
in fondo al culo
bellissimo quadro. arte e natura 😉
Essì,manca giusto un gregge di pecore sullo sfondo… così il quadretto bucolico sarebbe completo…
ma per piacere!
bucolico o meno sai trascinarmi dentro
questo si chiama rendere la terra fertile
E scatta la colonna sonora dell’Intervallo.
sei la ragazza più eccitante dell’universo
Tu sei parte viva della natura esposta così pubblicamente… ed è uno sfiorare il fondo decisamente delizioso…
Bacio mio
Sono passato di qui, per lasciare un saluto.
…e silenziosamente taccio…
Fux
Poeticamente sfrontata…..
l’ultima frase mi ha fatto sorridere….
perché mi è venuta in mente la Nannini … sei nell’anima, e lì ti lascio per sempre…. chissà se lo lasci per sempre anche nel c…
;-))
Sei grande!
Il finale è davvero strepitoso 🙂