immagino
il tragitto della tua giornata, le curve e le salite, il cielo in fondo al viale
seguo con le dita del pensiero
il bordo della tua camicia al confine con i peli, la cinta che mi hai legato al collo, l’incavo del braccio in cui mi sdraio
vedo
le labbra vicino al cellulare, le dita che tamburellano, tu che canti una canzone alla radio mentre sbagli strada, le mani che stringi con quella mano che mi vorrei sempre addosso
ma soprattutto mi chiedo
le persone che incontri, la barista che ti sorride dandoti il caffè, il collega che ti racconta una barzelletta sconcia, gli uomini e le donne che incroci, gli individui contro cui sbatti distrattamente
ecco, loro, tutti loro
cosa direbbero se sapessero che la tua Femmina si masturba pensando di farti un pompino?
Che gran femmina! L’attesa sì, rende facili prede.
NonSoloEva
Sempre originale e personale.
Un abbraccio 🙂
io esploderei di famelico orgoglio.in attesa di
capita a molte…
direbbero: “complimenti!”
Che vorrebbero essere loro a percorrere quel tragitto fatto di curve e salite !!
Bacio mio
non mi interessa che lo sappiano gli altri…. ma che lo dica a me
😉
uffi perchè io non sbaglio mai le strade enon ho mai nulla da raccontare…
è bello… desiderare così intensamente una persona da volere essere solo sua…
eheh… direbbero: beato te!
passavo a leggerti xchè lo adoro.. sei meravigliosa!!!