invito a colazione

colazioneun paio di calze e un velo di slip. posso dire di essere vestita?

"in ginocchio" dici
mi piego
"vieni qui" dici
striscio
"masturbati" dici
mi tocco

tu sei nudo, il cazzo duro, in piedi, ti fai una sega guardandomi

soffro
lo sai
soffro

quel cazzo duro e, per me, solo dita
la figa pulsa ma mi chiedo "perchè?"
è uno spreco

le tue parole mi portano all’orgasmo
come sempre, passi dal cervello e mi domini
io vengo
tu pure
ti guardo schizzare il tuo seme a terra
continuo a venire
quella sborra è mia

"questa sborra è tua" dici
ti avvicini e mi accarezzi i capelli

è ancora calda, quando la lecco dal pavimento

18 pensieri su “invito a colazione

  1. è nuova tecnica di pulizia?

    :-))))))

    indubbiamente scopare il cervello è cosa sublime…

  2. OT

    non si può scottare, lo sta mettendo dentro (il piatto) e non togliendo

    😉

    p.s.

    chiedi ad alfonso la certificazione

    ahahahahah

  3. i tovaglioli? …. se lecchi non servono

    p.p.s.

    ho anche io nel blog quella foto…. mi piace molto

  4. Una colazione nutriente… mente, cuore, corpo… ogni angolo sibila, ogni centimetro gode…

    Sempre crudemente poetica…

    Bacio mio

  5. Un bel modo per cominciare la giornata…… appagante per lui, stimolante per lei

    solo che dopo chi ha più voglia di andare in ufficio?

  6. è vero! uno spreco!!! quando vedo il cazzo duro del mio amore e non me lo infila dentro spingendo a fondo..soffro..e lui lo sa.. come il tuo uomo.. credono che così lo desideriamo di più.. ma non cambia nulla io lo desidero e lo voglio possedere ogni secondo!!

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