l'attesa

ritoquando lo stomaco è chiuso
quando la pelle è sensibile al minimo oltraggio
quando il tempo non passa

bhè, quella è l'attesa di vederti

è anche il tempo in cui non mi posso toccare
il tempo della preparazione
il tempo della bocca languida

le mie voglie
porche
sporche
sbaragate
languide
torride
stanno per prendere forma sotto le tue mani

e io, nell'attesa, mi preparo a te

quando l'attesa diventa rito? chi può dirlo.
ma l'eccitazione sale e la fica perde i fili di linfa che tu dovrai seguire per raggiungermi

pizzico i capezzoli per renderli acuti ai tuoi morsi
il culo, vuoto, per non trovar pressione, quando mi sborrerai dentro
la figa, depilata solo nella parte che leccherai
liscia
morbida
vellutata

raso sotto la tua lingua e nelle viscere

io sono qui,
per offrirmi a te
ancora vergine troia

da deflorare nella carne
da respirare nell'anima

4 pensieri su “l'attesa

  1. sei un crescendo a cui è difficile resistere
    mani frenetiche:  prenderti
    bocca vorace: morderti
    inspiro per odorarti

    wish you were here

    Patrick Süskind

  2. Per il piacere, ogni tanto, di non più essere si, trasformarsi per giocare, Essere ciò che il si non è, Cambiare per stupire.Lasciare le sue abitudini all'armadio, Fidarsi del caso, Rompere la monotonia, Mordere a pieni denti, la Vita!

      Buona giornata baci…

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