dei delitti e del(le) pene

passionesarà anche vero che le dimensioni non contano ma, amore mio, un cazzo come il tuo fa venire l'acquolina in bocca.

e tanta saliva mi serve per leccarti tutto, dalla base alla cappella, piano, lenta, veloce, affamata

quando, poi, ci troviamo di fronte, a perderci negli occhi, a tirarmi capelli e capezzoli, a morderci le labbra, con quella spada dura che – tra poco – mi sfonderà la figa sino in fondo, togliendo quel poco spazio che ci divide ancora… beh, io mi inondo di linfa densa.

ammazzami di cazzo, amore. morirò di piacere.

l'unico delitto è il non scoparti

7 pensieri su “dei delitti e del(le) pene

  1. Quando pubblichi una silloge? Abbi, però, l'accortezza di far aggiungere in copertina un avviso del tipo: Attenzione, provoca arrapamento incontrollato!

  2. Cazzo, potevo scrivere un commento più intelligente, come "cercami su pocoLibero" 😛

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